Matteo -- [pathosNET] Ricordi Dimeticati

Date: 2000/10/05 21.11
From: "Matteo" <mattturi@tin.it>
To: <PathosNET@pathos.it>


R3

Mio è il compito di Ricordare
Io sono Il Bardo, e Rinnovare il ricordo del passato è mio compito.
Ma chi ha bevuto al Cuore della Creazione non sa ciò che ricorda...
se ricorda il Passato... il Presente... o il Futuro....
Questo è ciò che ho ricordato.

>Poi tutto si fa ancora più oscuro e dall'oscurità proviene una luce...
>
>La luce si allarga. Sette figure sono attorno a un tavolo in una sala
>dall'aspetto strano, rastremata verso l'alto e totalmente spoglia..
>Un uomo alto e allampanato, vestito con una toga bianca e nera sta davanti
>alla finestra, il volto dolente fra le mani.
>"Non ti crucciare Prometeo" gli dice una vecchia coperta di stracci "La
>sofferenza è insita nella Storia e quello che mio Padre Destino ha scritto
>nel suo Libro non cambierà."
>"Deve cambiare!" ruggisce un muscoloso guerriero alzandosi dal tavolo con
un
>moto di rabbia. "Non riconosco l'autorità di tuo Padre! Questo mondo è
>pregno di Desiderio quanto nessuno mai lo è stato!"
>"Cionostante esso finirà, e questo non sarà Distruzione, ma annullamento."
>declamò un giovane uomo dai folti capelli rossi, con tono fatalista.
>"Io vi dico..." sussurra la figura ammantata nell'ombra "che non tutto è
>come sembra. verrà un giorno in cui annasperemo nell'Ombra e verremo
>soffocati dagli Enigmi"
>"Saranno i nostri sogni allora" disse un esile fanciulla dalla voce
>cristallina "A guidare la nostra via, perchè essi soli saranno la luce che
>ci permetteranno di preservare ciò che abbiamo creato."
>La matrona adagiata sulla lettiga staccò pensosamente un acino d'uva. "Ci
>dovremo abituare ormai. Ogni volta potrebbe ripetersi il dramma, a ogni
>nuovo inizio. Non so se il Seme sia ancora puro, e non lo credo, ma di
certo
>l'anomalia è dentro di noi e questo lo contaminerà a ogni genesi e Ci
>renderà sofferenti in lotta contro ogni Fine. Un Eternità di sofferenza ci
>attende Fratelli... e sono i nostri stessi Padri ad alimentarla..."
>La matrona rise sommessamente. Prometeo si alzò e si mise di fronte a lei.

>"Ci sono pagine e pagine già scritte nel libro del Destino" i suoi occhi
>scintillavano "ma c'è ancora molto spazio fra le righe e sui margini...."


Taliesin
Destino di Discordia



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