Tengu-chan -- [pathosNET] Vergogna.

Date: 2000/08/31 08.51
From: "Tengu-chan" <mako-chan@libero.it>
To: <PathosNET@pathos.it>


> > Ave frates
> > in ogni caso si tratta della morte dell'ospite di un fratello...
> > Che questo sia quanto, i processi si celbrano da vivi, non da morti.
> > Ognuno decida se ciò che è successo sia stato meglio o peggio, ma come
le
> > lacrime sono più nobili se trattenute, così non si fanno ripicche e
> > proteste sulla salma.
> >
> > In fede
> > Marco Machiavelli
> >
> Complimenti! Poi accusano noi Note di non rispettare la vita umana. Va
bene
> che gli uomini sono miliardi, ed in rapido accrescimento per di più, ma
> dalle tue parole sembra quasi poter ricavare un assunto del tipo "uno più
> uno meno..."
> E poi di che ripicche sulla salma parli?
> Dal cognome che porti mi sarei aspettato un pragmatismo più ragionato.
>
> Manto

Concordo pienamente con te Manto. Questo comportamento... è a dir poco
stomachevole. Sarebbe riprovevole da parte di Nota ma ad essa sarebbe
concesso. Mi vergogno invece a pensare che un uomo possa solo pensare una
cosa simile.

Marco, dal profondo del mio cuore che anima i miei Desideri: da quello che
hai scritto in quella mail dimostri Aridità. Ed è essa che io combatto. Non
per scelta ma per Natura. Questa è la mia poetica.

Evita di incrociare la via del Tengu. Non potrei ne fermarlo ne controllare
me stesso. Per ora dormi nei tuoi sogni di fredda plastica e rifletti.

Rifletti sull'Amore che è tipico della condizione umana. Prova ad immaginare
(se non puoi ricordare)... una persona Ama un'altra persona... con lei
VIVE.... e poi... quest'altra persona muore. Fine delle trasmissioni. NON LA
NOTA... ma la PERSONA... è la cosa più terribile che io possa pensare.
Perchè io sono UOMO e AMO... e per la cronaca... Amo una persona in cui si è
incarnata una Nota. Se lei mi venisse a mancare e io ti sentissi dire una
cosa del genere su di lei...te la sentissi chiamare "ospite di un
fratello"... niente mi fermerebbe.

Vergognati delle tue parole e rifletti.

Con profonda tristezza,
Tengu.
Figlio del Desiderio di Amore


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