Digio -- [pathosNET] Incubi a Portovenere

Date: 2000/06/02 11.06
From: "Digio" <digio@ats.it>
To: <PathosNET@pathos.it>


R.3
Fratelli,
Sono tornato ora da un sopralluogo a Portovenere in compagnia di mia sorella
Aracne.
Personalmente non sono stato in grado di verificare se quanto scoperto dalla
mia diletta figlia Emanuelle corrisponde a verità, ma conoscendola, non ne
dubito minimamente.
Avvicinandomi al paese infatti, sono stato sopraffatto da una tremenda
sensazione di angoscia, proveniente da qualche luogo all'interno del borgo.
Questa sensazione mi stordiva al punto tale da impedirmi di proseguire e
minacciando di farmi perdere i sensi.
Mia Sorella Aracne avvertiva lei pure tale sensazione di angoscia, ma in
maniera minore.
Questo le ha permesso di avvicinarsi ulteriormente.
Non ho avuto più notizie di lei purtroppo.
Sono tornato ora a Base Alfa di Programma 2000 nella stanza della Lancia che
mi sono vincolato a proteggere e studiare. da qui, a mente fredda posso
dirvi che di certo qualcosa di strano sta accadendo a Portovenere.
Vi prego di non lasciare sola mia figlia Emanuelle in questo pericoloso
frangente. So che lei tornerà domani a Portovenere verso le ore 20.00. Chi
la vuole aiutare si rechi là, sotto la scalinata che porta al piazzale della
Chiesa di san Pietro.

Gilgamesh, Guardiano del Sacro Volto
Nota Pura di Desiderio


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