tommyguzzo -- [pathosNET] 1 voce su 200, la mia.

Date: 2000/05/24 15.05
From: "tommyguzzo" <tommyguzzo@tin.it>
To: "ML PATHOS" <PathosNET@pathos.it>


Buongiorno a tutti!

(parlo al singolare, con chi legge l'e-mail, non ad un "tutti" ipotetico)

Quello che ti chiedo e' per una volta di leggere la mia Mail
senza vietarmi una ripresa od un miglioramento,
senza dire "tanto e' così" oppure "RIecco questo"...

solo questo.

Da quando sono entrato in Pathos, poco più di un anno e mezzo fa,
sono cambiato sia come scrittore, sia come master, come lettore.
Ovvio che la personalita' esuberante rimane, che anche
l'idiozia e l'infantilita' mia propria non puo' sparire in un lampo,
ma ci STO PROVANDO.
Tante cose sono cambiate, tante cose riesco a "buttare giu'",
tante cose ANCORA non ci riesco,
questo e' un mio problema che mi impegno di risolvere.

Ho avuto diverse discussioni dentro Pathos,
come le ho tutti i santi giorni con molte persone nel Mondo Reale.
E' OVVIO.
Quello che ho avuto qui', pero', troppe volte nel Mondo Reale
Non puo' accadere.
__________________________________
Una discussione che dura piu' di 1 minuto
prima di arrivare alle mani
__________________________________

Ti fa pensare prima di farti friggere il cervello di adrenalina,
prima di sbattere la porta ed urlare in strada, prima di scansare
con violenza le mani che ti tengono fermo, di sgranare gli occhi
e sentire i muscoli tesi rigidi e pesanti.

TI fa ragionare.

Soprattutto ti PUO' far pensare che E' INUTILE.

E' inutile perchè:
(mi "quoto" da solo"! ;)
|>Ho avuto diverse discussioni dentro Pathos,
|>come le ho tutti i santi giorni con molte persone nel Mondo Reale.
|>E' OVVIO.

Forse anche la "rissa" è un modo di concludere una discussione,
ma di certo provare a discutere ed a "pensare", magari vomitando
tutto addosso ad una persona, con lei che fa lo stesso,
con tu che rispondi piu' incacchiato che prima, ma CONTINUANDO
a poter pensare senza l'adrenalina che ti uccide,
PUO' ESSERE BELLISSIMO.

Per me e' stato modo di uscire dall'ipocrisia diffusa di una frase "civile"
da un modo di parlare inutilmente "politico" e mai "schietto",
ovvio che poi sbaglio ed esagero, ma chi non sbaglia ed esagera?

Per questo la mia voce, 1 su 200, non 1 di 7, non 1 di 49,
la MIA voce te la mando in Net adesso, se la ascolti bene
forse suonera' diversa...

suonera' come:

S C U S A

Scusa, ho pensato che tu non potessi mai sbagliare,
Scusa, ho pensato di non sbagliare mai.
Scusa, sono stato troppo "diretto" o troppo "offensivo"
Scusa, ancora non avevo compreso,
Scusa, non mi sono MAI fatto comprendere.

"Ho incontrato delle Mail"
dissi una sera ad un Pub di Firenze con il sorriso!

Pathos ci ha fatto conoscere, ci ha fatto odiare,
ci ha fatto allontanare, ci ha fatto ridere insieme.
e allora mi riquoto da solo per la seconda volta:
|>Ho avuto diverse discussioni dentro Pathos,
|>come le ho tutti i santi giorni con molte persone nel Mondo Reale.
|>E' OVVIO.

Cosa fare allora?
Cosa fare se NON E' PATHOS che ci fa arrabbiare,
se ci fa offendere l'un l'altro, se ci fa allontanare l'uni da gli altri,
ma siamo NOI che lo facciamo ovunque?
COSA FARE?

Io ho creduto che chiederti SCUSA fosse un primo passo,
il secondo sara' cercare di commettere MENO ERRORI,
sarebbe utopistico dire "Mai Piu'", e provare a ricominciare.

PERDONANDO E NON DIMENTICANDO NULLA.

Se ci interessa continuare, ovvio...

ALtrimenti ci rimane l'adrenalina nel corpo,
la rabbia di non aver nemmeno dato uno schiaffo al "nemico".

Ho letto la tua mail, Serena, ho letto le tue risposte di Luca.

Dove sta il problema?
Che un sociologo possa avere più facce e volti?
TUTTI ne abbiamo a milioni, ne vestiamo una in pizzeria,
ci vestiamo da "amiconi" inseparabili,
indossiamo la Maschera della falsita' ogni istante.

E' troppo difficile accettarlo?

Non esiste la societa' perfetta,
si chiama PATHOS questa comunita', NON UTOPIA.

E' ovvio che qualcuno puo' mentirti, e' ovvio che non sono
stato sempre sincero con te,
e' ovvio che questa "ILLUSIONE" perfetta sia degenerata.

QUESTO E' IL PROBLEMA, NON PATHOS.

Ci siamo ILLUSI, io e te, di aver trovato l'EDEN del gioco,
del divertimento, DELL'APPAGAZIONE.

S C O R D A N D O C I
che dietro le mail c'è un computer reale,
una mail reale,
una persona reale
e con tutto quello che e' reale: (3)

|>Ho avuto diverse discussioni dentro Pathos,
|>come le ho tutti i santi giorni con molte persone nel Mondo Reale.
|>E' OVVIO.

Non servono regole.
Non servono ulteriori regolamenti.

Serve comprendere che e' OVVIO che accada.

Spero che ognuno di noi nella vita Reale
il modo di risolvere i problemi se lo decida da solo,
magari accettando consigli, ma lo decida LUI,
ne accettera' le conseguenze e ne accettara' i benefici.

Ognuno faccia la sua scelta.

Si può restare, perdonare,
non dimenticare e ricominciare più "ridimensionati".

Si puo' andare via, urlare,
sbattere la porta e farsi cullare dall'adrenalina.

si può andare sotto casa di Luca,
issarlo su una picca ed urlare:
"CREDEVAMO FOSSI UN DIO INFALLIBILE !!!
 INVECE SEI SOLTANTO UN UOMO!!!"

Si può dimenticare tutto,
far finta di non vedere ed aspettare un nuova esplosione.
E via dicendo.

Mille strade "risolverebbero" la faccenda,
tra te ed il Pathos,
forse anche tra TE e ME.

Vogliamo provare?
Vogliamo restare, PERDONANDO, chiedendo SCUSA,
ma NON DIMENTICANDO NULLA di quello che e' stato VISTO?

Io ci provero', non ci perdo nulla e non l'ho mai sperimentato,
di solito ero uno di quelli "cullati dall'Adrenalina".

Voglio provare.

Per questo la mia voce, 1 su 200, chiede SCUSA.
 .
..
 .
Scusa, non lo avevo compreso prima.
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R1:Tommaso Guzzo
R3:NaRciSo, Sogno di Desiderio
tommyguzzo@tin.it
IcQ#31920488
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