Edipo -- R: [pathosNET] IL LIMITE INVERSO

Date: 2000/05/02 20.22
From: "Edipo" <edipo@supereva.it>
To: <PathosNET@pathos.it>


    Molte punti di questo documento mi hanno lasciato perplesso, per quanto,
condivida totalmente alcune delle idee che sembrano stare alla base della
sua genesi. E' vero che il Limite è stato, diciamo così, "forzato" e non
sempre solo dalle alterazioni. Non trovo che invece le semplici minacce
siano uno di questi casi. Questo perchè non bisogna dimenticarsi che una
Nota Incarnata non è SOLO una Nota. Nelle reazioni istintive può apparire
anche la componente caratteriale dell'Ospite. Per quanto riguarda la
mancanza di "ritrattazione" di quelle minacce, non ho mai visto neanche
un'Alterazione scusarsi senza sarcasmo o altre forzature dopo aver offeso
una Nota o un'Eterno.
    Chi vi parla, membri di limite inverso (scusate le minuscole ma ai miei
occhi c'è Limite e limite) non ha mai minacciato nessuno, nè ritiene di
poterlo fare mai, ne Nota ne Alterazione. Ma così sono fatto di natura e
anzi ho difeso e cercato di capire Alterazioni che sembravano voler violare
il Limite. Non con questo mi presento come uno "stinco di santo",
tutt'altro, una delle mie nature è Morte di Desiderio, natura che non si
attarda a lanciare minacce e che fa parte di me, che io (o altri) voglia o
no.
    Volendo essere polemico o sarcastico, mi sarebbe facile farvi notare le
molte assurdita (anche solo letterali) del vostro documento (a partire dal
fatto che vi appare che devozione non è una forma di sudditanza). Invece
preferisco cercare di venirvi incontro per aiutarvi a capire i vostri
errori.

1) Il Limite non è una cosa soggetta ad interpretazioni, modifiche o
cavilli. E' e basta.
2) La libertà d'espressione di pensieri ed emozioni, è parte fondamentale
della dignità di un individuo. La forma E' soggetta alle normali regole
della dialettica perciò:
                se mi rispondi "Non hai capito un c****o" hai violato il
limite e mi devi delle scuse
                se mi rispondi "Credo che tu non abbia inquadrato il
problema" non hai violato il Limite e non mi devi scuse
                se mi dici che "Non capisco le strade di Desiderio (o peggio
ancora di Destino)" mi offendi, violi il limite e mi devi delle scuse
                se mi chiedi chiarimenti su un mio comportamento perchè ti
sembra contrario alla mia natura, e lofai con cortesia non violi il limite.
                .......
    Come vedete non sono i pensieri e le emozioni il problema sono i metodi
che vengono applicati per esprimerle.
3) L'Uomo, come le Note, sono portatori di dignità che nessuno può minare
con costrizioni o restrizioni (di azioni, pensiero od emozioni) che
travalichino il senso del Limite Inverso o del Limite. Se un'alterazione
crede che le naturali imposizioni della PROPRIA Nota siano lesive del Limite
temo che abbia un problema molto grave, e sarebbe bene che si domandasse che
ci sta a fare in Pathos, forse era meglio se ignorava la chiamata. In altri
casi, se viene mancata la Protezione o la Non-Aggressione non sarà un
documento di Alterazioni a produrre una "reazione". Piuttosto sarà la Nota e
l'intera Armonia della "vittima" se non una maggior fetta del Pathos tutto.
Se invece la presunta violazione del Limite riguarda il POTERE ....bhe, è un
campo estremamente soggettivo e IO, come molti altri dei miei Fratelli è da
un po' che abbiamo smesso di risvegliare dei "mercenari" .... e ne
conosciamo il Destino (prima o poi pensano che ci sia qualcuno che può
dargli qualcosa di più ... e violano i Patto)
    Se invece parlate di Rispetto, è un tema non trattato dal Limite, è
campo estremamente soggettivo e di difficile giudizio. Se una Nota
rispondesse a questo vostro documento dicendo:
    Tacete umani, non sapete di cosa state parlando
    Pur esprimendo delle verità, e non offendendo nessuno (siete umani, bene
o male) probabilmente non la "gradireste" eppure considerando che dovete
obbedienza alle Note ....
4) Nessun membro del Pathos può essere istituzionalmente perseguito (ovvero
"a priori", per legge) per aver dato libera espressione alle proprie
emozioni. Giusto, ma dipende come ha espresso le sue emozioni. Se per
manifestare il disappunto per la mia natura qualcuno mi schiaffeggia prepari
lui la guancia, perche io non sono seguace dell'Assenza!
    Inoltre alle volte anche il contenuto può essere lesivo del Limite
5) Sono contento che vogliate riaffermare il senso del Limite, in
entrambi i sensi di azione, ma temo che state sbagliando sia bersaglio che
metodi. E' assurda anche la pretesa di condizionare "creature" costituite di
emozioni pure a comportamenti civili (che invece riguardano i mortali).
Per andare sull'ovvio:
Se una Nota Discordia ti insulta ritenete che sta violando il Limite?
Se una Nota di Distruzione reagisce con aggressività e violenza (magari per
provocare un Mutamento in te) ritenete che sta violando il Limite?
Sei in grado di sapere quando un atteggiamento di una Nota dipende dal suo
spirito immortale e quando dalle sue debolezze umane?
Sei in grado di leggere il Fine ultimo di ogni azione di ogni Nota?
Se io ti chiedessi, per devozione al Pathos tutto e in particolare a me
EDIPO Nota di Destino di rivelarmi i nomi dei membri del LIMITE INVERSO sei
pronto a rispondermi con tempismo? (non ti preoccupere non te lo chiedo)

    Se ad una delle prime 4 domande siete pronti a rispondere SI o No alla
5º, attent forse siete proprio voi a trattare le Note al limite del Limite.

6) Avete sentito di Note che hanno minacciato Alterazioni di morte, anche
esplicitamente. Queste minacce, comprensibili in un momento d'ira, spesso
non vengono mai più' ritirate, in attesa di una buona scusa per metterle in
atto? Quale minaccia è stata messa in atto? (non precedute da violazione
esplicite del Limite da parte dell'Alterazione ovviamente?) Queste minacce
erano, almeno in qualche caso generate da aperte violazioni del Limite?

7) Voi credete che questi propositi, dal nostro punto di vista possano
essere considerati un'infrazione del Limite poiché viene meno la protezione
che le Note che vi devono in cambio della nostra devozione. Ma sbagliate! La
protezione è un fatto non un discorso! Io non ho simpatie per i modi di
alcuni miei Fratelli, ma molte Alterazioni sono state salvate da Note che
con loro hanno atteggiamenti aggressivi, specie dopo che la Veemenza, e
l'Impeto hanno SOSTITUITO la Devozione!

8) Voi credete che la mancanza di rispetto alberghi sostanzialmente nella
menzogna, e avete ragione. Un po meno ragione l'avete ritenendo che alberghi
nei complessi di superiorità (ma noi siamo Semi-Dei.... che è colpa
nostra!), che sono, secondo voi, peraltro diretta espressione e conseguenza
delle filosofie degli Assoluti (Ahhhhh, sono gli assoluti che mi hanno detto
che sono un'immortale .... Destino non ci incastra nulla e io che
pensavo...).

9) Ritengo che il rispetto debba essere prima di tutto meritato, dalle
Alterazioni. Esse però sono tali solo se lo portano, incondizionatamente,
alle Note. Qui si parla di FEDE o credete in Noi o no, non esistono
posizioni di mezzo.

10) Il fatto che continuerete la vostra "lotta" finchè "non vi sarà un
epilogo positivo alle vostre richieste" non presuppone neppure che le nostre
parole siano ascoltate da voi "custodi della VERITA' ASSOLUTA". E nuovamente
è evidente come siate al limite del Limite.

>Questo documento non vuole essere un atto d'accusa,
(...)
>contro il Pathos.

    E meno male ..... se lo era cosa avreste scritto??????????????

    Per concludere io non credo che rappresentiate la maggioranza delle
Alterazioni, o almeno me lo auguro, altrimenti molti secoli sarebbero stati
spesi inutilmente. Per quanto mi riguarda non chiedo ne scuse ne
ritrattazioni, per quanto mi riguarda siete liberi di decidere se siete
proteti o meno dal Limite (quello con la maiuscola).
    Ogni risvegliato può contare, sempre, sulla mia protezione, per ciò che
è in mio potere.

    EDIPO
Destino di Desiderio
Uno dei 49
Voce di se stesso

PS Se ritenete degno di entrare nella vostra ML segnatemi.




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