jacopo -- R: [pathosNET] Madri e Figli

Date: 2000/02/12 14.40
From: "jacopo" <j.davanzati@libero.it>
To: "Pathos NET" <pathosNET@pathos.it>


R3

> ...e se mai accadesse una cosa del genere il progettista del suddetto si
> trovera' impiccato per le le palle e cosi' chiunque, dico chiunque,
attacchi
> Filippo per cazzate del genere.
> a costo di doverlo andare a ripercare per riimpicarlo ogni mese.
>
> rispermiatevi risposte del cazzo che tanto essendo in viaggio non le
leggo.

Sentendo il tono con cui ti esprimi spero che il tuo viaggio duri molto a
lungo, onde non dover prestare i timpani ad un simile sproloquio. Possiamo
essere concordi o discordi, discutendo civilmente o animatamente, ma MAI
usare
lo sproloquio.
Altri prima di te, altri dopo di te ne verranno: usano lo stesso, barbaro e
volgare linguaggio.
Perchè?
Che bisogno c'è?
Cui prodest?
Il disaccordo è un gran bene, permette, col confronto e non con l'affronto,
di far crescere ambo le parti.
Cosa mai potrò imparare da te, delle tue idee, aspirazioni ed esperienze
se tu, come altri, vi presentate al tavolo della discussione armati, ma non
della voglia di conoscere cose nuove, ma di insulti? Quelli ormai li
conoscono anche i bimbi di pochi anni, è un campo inflazionato!
La differenza è un gran bene, trattiamola con rispetto.
Sarò un formalista, penseranno in molti, ma anche "l'occhio vuole la sua
parte", e la cosiddetta netiquette ha una certa importanza.

Ascoltate le parole di Alexandre, ha esperienza da vendere oltre che essere
un grande uomo che stimo tantissimo. Non solo: sono orgoglioso di poterlo
chiamare amico, prima ancora di considerarlo una mia Alterazione.

Jacopo




Back to Index ...