dachi -- R: [pathosNET] Le Note (nessuno ci puo' giudicare...)

Date: 2000/01/19 12.25
From: "dachi" <elant@retein.net>
To: <PathosNET@pathos.it>


Pan scrive:
> Cosa credi, Rae, che solo perche' Gilgamesh ed io litighiamo (Gilgino,
> preparati...ti sto mandando una risposta privata piena di insulti...) non
> saremo pronti la prossima volta a combattere fianco a fianco contro un
> nemico del Pathos, o a scannarci a vicenda per un Sigillo, o a marciare
> compatti contro le Note di Destino, perche' loro vogliono partire e noi
no?
> E cosi', credimi, ed e' giusto e bene che sia cosi'.
>
> Senza nessuna ostilita', ti dico di non giudicarci per quello che diciamo.
> Anzi, non giudicarci.
> Non compete a te.
>
> Un bacio.
>
> Pan.
>
......Mi dispiace molto, Pan........
Non era un giudizio il mio, ma una Preghiera, una Supplica, un grido di
aiuto.

Io So' con certezza che cio' che tu dici a proposito di: " fronte unito
contro il nemico, nonostante i battibecchi odierni " risponde a realta'.

Io vi ho visto all' opera.
C'ero.

Ma ti confesso di avere molta paura, Pan.
....non solo di quella Bestia.

Sono in cerca di punti fermi di.....( chiamiamole cosi') sicurezze.
Ed ho un estremo bisogno di tutti voi, che siete la mia Famiglia.
( Forse non e' solo una mia necessita'....)

Ripeto, io non volevo esprimere nessun giudizio, Pan.....
Se questa e' l' impressione che hai avuto leggendo la mia lettera.....me ne
dolgo profondamente, non era nelle mie intenzioni.

Non Volevo giudicare nessuno dei miei Fari nella notte....

Voi siete la mia ispirazione, il sale e lo zucchero che nutre ed alimenta la
mia anima.

...So' che e' normale che ci sia amarezza per come sono andati gli eventi
(ne provo molta anch'io...) ed e' legittimo sfogare la propria rabbia con
delle sonore sfuriate.
Ma cio' che piu' temo sono i riflessi di queste liti...sui mortali, la
confusione che generano,la diffidenza, lo smarrimento che sento crescere e
dilagare fra noi uomini......

Io mi volevo appellare alla vostra clemenza, al vostro amore per noi
semplici uomini, al vostro essere diversi, ma facenti parte di un unico,
possente, armonioso concerto di note.

In modo che tutto questo finisse.
Ho sbagliato.....ti chiedo perdono.

Riguardo a Te e a Nella....vi ho conosciuto in Australia e...
Anche se sono solo una cucciola di uomo, Vi ho visto lottare per proteggere
le nostre vite......senza esitazioni, mettendo in gioco tutto di voi.....
Persino la vostra vita.
Questa e' una cosa che non potro' mai dimenticare.

.......Vi sono immensamente grata.
Tanto che non trovo, nel mio incompleto eloquio, parole degne per esprimere
quello che il mio cuore Sente per tutti voi....( Leonardo, Iacopo e Marina
compresi.....).

Tu avevi detto che non avresti esitato ad uccidere Lucia, se cio' si fosse
reso necessario.
Con il " senno di poi " si possono costruire edifici bellissimi.....ma i
fatti sono i fatti.
L'hai ferita ad una spalla.
( una sottile differenza......che fa si che ti guardi con occhi nuovi).

Rispondo di cuore al tuo bacio.
Rae




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