Date: 1999/06/05 14.08
From: BraveHeart <gecoluc@tin.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
R1:
Questo mex è lungo: se non vi interessa la storia della Svizzera
semplicemente..... saltatelo!
E poi non mi venite a dire che scrivo troppo!!! 8)
R3:
Allora, siamo arrivati in Svizzera in data 20/04 [R1: Teo, è giusto?],
seguendo la pista di un bonifico di 30 milioni a nome del propritario di un
albergo di Altdorf, tale Walter Schmidt, fatto da Annibale Bruno, un tipo
che un po' di tempo fa aveva pedinato in Kossovo un non meglio identificato
amico di Nella: quando era stato preso in trappola era morto....
d'infarto....... Al suo funerale succedono le cose dei pazzi: la bara che
sprigiona gas meleodoranti e che si muove, il prete che si sente male tanto
da non riuscire ad impartire la benedizione.....
Ritornando alla Svizzera, ci mettiamo nell'albergo del tizio (lo SwarzWald
Hotel). Qui dentro, oltre a dipendenti e cameriere, ci sono un grippo di
turchi (che poi scopriremo essere gli scagnozzi dello Schmidt) ed uno
strano tipo, Geraldine Fitzgerald [R1: giusto il cognome, master?] (un
fantomatico scrittore di romanzi rosa, che in realtà è solo una copertura
di una spia di un ispettore di polizia con i controcoglioni, tal Lerouge).
Dopo un bel po' di giorni di osservazione e di intercettazioni ambientali,
la sera del 05/05 becchiamo una telefonata di conferma per una riunione per
il prossimo sabato tra quelli che pensavamo fossero legati ai satanisti
(ora non ne sono certo, o almeno non sono legati così direttamente come
pensavo; la telefonata era da parte di uno dei partecipanti alla riunione),
alla quale ne segue una seconda, da un'altro numero, dalla quale si capisce
che lo Schimdt (il capo del cartello mafioso) aveva avuto dei rapporti con
l'america (CIA), e che era stato controllato da qualcuno delle DEA, ma il
tipo della seconda telefonata (che poi scopriremo essere un agente della
CIA) gli aveva risolto il problema......
Una volta a Ginevra abbiamo visto questo Geraldine parlare con un tipo che
poi è entrato nell'ambasciata americana, che poi ho scoperto essere lo
stesso della seconda telefonata allo Schmidt.
La sera della riunione, ci organizziamo ben benino, prendiamo delle foto di
tutti i partecipanti (che nel frattempo sono arrivati), le targhe delle
auto, registriamo cosa si dicono nella riunione, ecc., ma sul più bello
arriva inaspettata la polizia con Lerouge che arresta tutti. Mentre lo
Schmidt viene portato via, grida verso un gruppo di scagnozzi turchi
"MURMELTIER", che vuol dire "marmotta". Uno di questi telefona all'agente
della CIA della seconda telefonata, e dice in turco 'Marmotta? Schmidt e`
stato arrestato dalla Polizia. E come sa, se non intervenite vi sputtana
tutti.' In pratica Marmotta era probabilmente lo pseudonimo dell'agente
della CIA, che in realtà si chiamava Jack.
In seguito a questa telefonata, quest'agente della CIA si presenta davanti
all'albergo dello Schmidt, e si incammina verso le montagne. Io lo seguo, e
con me viene Piergiorgio Novelli, che già un po' di tempo prima stava
per...... vabbé, lasciamo perdere, và....!!!!
Ad un certo punto, quello della CIA entra in una pineta. Io mi affretto
mentre Piergiorgio resta indietro: appena in tempo. L'agente segreto sale
su un albero e comincia a montare un fucile di precisione, e si mette in
posizione: aspetta qualcuno da fare fuori. Contatto Piergiorgio e gli dico
di vedere chi sta arrivando (era Geraldine), e di fermarlo a tutti i
costi...... Piergiorgio ci tenta (?), o forse si mette a fare delle
fotografie panoramiche (bellissime, non c'è che dire!)........
Ovviamente la situazione precipita: quando vedo il tipo che sta prendendo
la mira per sparare, devo affrettare i tempi senza l'adeguata preparazione.
Sparo, il tipo sbaglia mira ma si nasconde. Geraldine nel frattempo scappa
via. Per poco non ci lascio la pellaccia quando marmotta mi tira appresso
due.... e dico due (!)..... granate....... In qualche modo comunque riesco
a farlo fuori.......
[R1: qui il master è stato particolarmente cattivo e sadico: cosa se ne fa
uno di varie granate se va a fare un agguato con fucile e
silenziatore!?!?!?!? Teo.... e non uscirtene di nuovo con quella storia del
manuale della CIA.......!!!!! 8)]
Arriva la polizia, arriva anche Geraldine, ci arrestano (a me e a
Piergiogio subito, dopo un po' Spock.....), e per due giorni ci torchiano
(e pensare che a quel Geraldine gli ho ure salvato la vita! E tutto questo
perché non si è riuscito a fermarlo prima che il killer..... vabbé và,
ormai è fatta!): vogliono sapere chi ci ha mandati, ma sarebbe stata una
rottura del velo dirglielo........ Piergiorgio viene rilasciato, ma viene
catturato da quelli della CIA, torturato e drogato.
Lerouge ci ha rilasciato, ma senza coprirci, dato che non gli abbiamo detto
il mandante: quindi forse ora abbiamo la CIA alle calcagna......
Bella riuscita, non trovate?
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