Andrea Gnesi -- [pathosNET] Monika nei guai

Date: 1999/05/01 15.07
From: Andrea Gnesi <a.gnesi@elbalink.it>
To: PathosNET@pathos.it


        Ritengo che, a seguito degli ultimi sviluppi della vicenda che
riguarda direttamente Monika, risalti la necessità che il Pathos si doti di
un'organo diciamo di "auto-censura", non voglio parlare di un tribunale ma
nemmeno di una lista di discussione.
        La mia idea sarebbe un'organo che derima le liti, stabilendo dei
"codici morali" assoluti. Non un vero tribunale, che implicherebbe un
potere accentrato difficilmente realizzabile (vedi P7).
        In questo momento stiamo assistendo alla prima dichiarata minaccia
al Limite, ma se siamo arrivati a ciò é perché non c'é stato modo (o
volontà?) di risolvere i problemi prima che degenerassero. Spesso (come
ritengo in questa circostanza) i grossi problemi sono come valanghe
costituite di problemi più piccoli. Ed é su quelli che dovremmo avere modo
di agire.

        >>> Come organizzare quest'organo di auto-censura?
        Ritengo che, come é stato deciso per il caso di Mostro, dovrebbero
essere le alterazioni a formarlo. I crimini degli Empathici, prima devono
essere giudicati nell'ottica dei loro effetti sull'intera umanità!
        Non ritengo però che un'organizzazione come Freedom possa essere
sufficiente, e non solo perché zoppa (manca un'armonia nel suo interno) ma
perché chiusa nei contronti delle note.
        Ciò che un'OdAC discute dovrebbe essere agli aperto agli occhi di
tutti, alterazioni, note, ed eterni e tutti dovrebbero poter intervenire
(magari secondo determinate regole) anche se poi la decisione finale
dovrebbe rimanere nelle mani dei rappresentanti dell'umanità.
        Inoltre tutte le alterazioni, volenti o meno, dovrebbero farne
parte automaticamente.
        >>> Poteri di una simile organizzazione:
        Pur non avendo potere assoluto (come un vero tribunale) occorre che
l'OdAC abbia si dall'inizio delle sue funzioni il più largo appoggio
incondizionato da parte delle note e le alterazioni dovrebbero sentirlo
come la tutela di tutto ciò in cui credono. Se si raggiungesse un simile
risultato, pur non avendo pene o potere materiale L'OdAC potrebbe contare
su un automatico ostracismo nei confronti di chi decidesse di ignorarne le
deliberazioni.
        >>> Composizione dell'OdAC
        Scarterei le regole matematiche (1 per movimento et simili) ma
estenderei a tutte le alterazioni perché le regole matematiche non possono
rappresentare il Pathos nel suo insieme. Ad esempio uno per movimento
sarebbe errato in questo momento in cui all'interno di Distruzione c'é uno
scisma; ne occorrerebbero 2 ma se si causasse uno scisma in Destino ne
occorrerebbero 3 (Fortuna, Fato, Necessità) che però é un numero dispari no
buono per Distruzione e allora si dovrebbe arrivare a 6 .... (e così via)

        E' ancora un'embrione di idea che ho presentato solo con l'intento
di dare un'idea generale, ma ritengo che sarebbe bene svilupparla, tutti
assieme, alterazioni e non. Ci diciamo (soprattutto a vicenda) che siamo
"confusi" ma probabilmente ognuno di noi ha un tassello del mosaico della
verità. Cerchiamo di essere costruttivi, potremo guadagnarne tutti.

        Una preghiera, prima di discutere sul come, cerchiamo di capire se
ci sono sin da subito "voci fuori dal coro". Perciò iniziamo con un'elenco
dei favorevoli e dei contrari (o si o no, niente condizioni serve solo per
decidere se iniziare o meno la discussione e non é vincolante per il futuro)

Gnesi Andrea > Favorevole



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                                        Andrea Gnesi









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