Date: 1999/04/29 08.51
From: "Kronos" <kronos@pathos.it>
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Attenzione!
Un caso di "comunicazione onirica empatico-ossessiva"??
Stanotte TUTTI gli empatici (o almeno quelli che hanno dormito ;-D)
hanno avuto una qualche variazione del seguente sogno:
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....
Il Cielo è nero, la Luna è spenta, la Terra una città scura in cui
brillano gialli i lampioni.
...
Incatenato, sei incatenato al Cielo, impotente e costretto a vedere.
...
Il Cielo ghigna, ed è un volto, e quel volto è una maschera. Lungo
naso come il becco dell'Ibis, per metà bianca, per metà nera.
...
Come la Mano di Dio, cala dal Cielo il suo artiglio. Un dito, un
lungo adunco artiglio affilato di metallo.
...
L'artiglio dilania la Terra, ritagliando una forma nella città... un
disegno...
...
La notte si spalanca come un sipario, ed appare un oggetto.
...
Abbagliante è la nera luce del nulla che lo avvolge, non riesci a
vederlo.
...
E quell'oggetto che non vedi ha un odore antico.
...
Colui che indossa la maschera lo afferra con gli artigli, e le loro
forme si fanno cera che si scioglie, sono una cosa sola e si
rifondono assieme, brillando di nera luce.
...
E riconosci l'odore, un odore antico di cinquecento anni, l'odore di
loto che hai inalato prima di chiudere gli occhi, chiudere gli occhi
per cinque secoli...
...
E tutto si fa buio nulla.
...
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Che dire? Buon giorno a tutti....
K.
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|_| |_| |_| |_ K R O N O S _| |_| |_| |_|