Date: 1999/04/13 13.36
From: Amleto di Enigma <amleto_enigma@usa.net>
To: pathos-net <PathosNET@pathos.it>
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Fratelli,
non credo che queste righe avranno una qualche accoglienza, ma sento di
doverle scrivere per rispetto verso me stesso ed i pochi che capiranno.
Credo - anzi, dopo aver letto ed ascoltato cosi' a lungo, sono certo - che e'
in atto un doloroso e pericoloso equivoco, forse indotto da qualcuno dei
nostri avversari, anche se non voglio scusarci con mezzi tanto ingenui...
Potrebbe darsi pero'.
Vedo che il rapporto tra Note ed Alterazioni viene sempre piu' vissuto come un
rapporto tra umani e non-umani, mentre di fatto e' un rapporto iniziatico tra
gradi di consapevolezza diversi. QUESTO E' PATHOS. Una societa' iniziatica in
cui chi sa meno dovrebbe avere pazienza ed umilta' e non affrettare giudizi
scomposti, in cui tutti dovrebbero sentirsi vincolati ad un rapporto di
servizio verso gli Eterni, perche' una societa' iniziatica si fonda sulla
fede, non sulla ragione, ne' tanto meno sulla liberta'.
Cosa possa significare liberta' in un rapporto particolare - e cosi'
tristemente svilito in questi giorni - come quello che dovrebbe legarci puo'
essere oggetto di dibattito, forse, ma senz'altro non dovrebbe essere materia
di proclami e ribellioni, o di risse da politicanti di terz'ordine.
E' vero, siamo umani da tanto, ma chi fa parte della nostra comunita' dovrebbe
ormai aver attinto un livello di consapevolezza diversa... Invece sento
discorsi che potrebbe fare il piu' retrivo degli ignari e della luce del
Pathos vedo solo un'ombra malata.
Amleto di Enigma
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