Digio -- R: [pathosNET] Fratelli, giudicate voi

Date: 1999/04/11 13.14
From: "Digio" <digio@ats.it>
To: <PathosNET@pathos.it>


-----Messaggio originale-----
Da: Fabio di Callisto <fgalimb@flashnet.it>
A: PathosNET@pathos.it <PathosNET@pathos.it>

>Lo sapevate che queste Note "pure" hanno fatto un giuramento che
>scavalca tutti noi, e che per rispettare questo giuramento sono
>disponibili a tutto, anche a tradirci?

E' falso. Nessun Giuramento Mistico è stato fatto. Non sai quello che dici.
E affermi cose che non avrei mai pensato di sentire dalle tue labbra. Non mi
conosci forse Fabio? Sono Leonardo. Sono il tuo amico. Le tue parole
aumentano il mio dolore. Perché ti accanisci. Che orrore! Cosa stiamo
diventando? Cimici assetate di sangue fraterno... tutti noi.... tutti.....
>
>Ora vi racconto una breve storia.
>C'erano una volta due Alterazioni che, fiduciose nei propri Fratelli,
>affrontarono mille pericoli per portare alla propria Armonia un Sigillo.
>Certo, il sigillo non era il loro, ma loro erano state le indagini, loro
>il rischio, loro il sangue versato per riportare il Sigillo al Pathos.

E c'erano due Sorelle dietro di loro che svolgevano analoghe indagini e voi,
pur sapendolo, avete approfittato di sapere le loro mosse, che esse dicevano
anche a voi, loro amici, per batterle sul tempo, lasciandole all'oscuro, nel
pericolo, ad inseguire fantasmi.....

>Erano seguiti, in pericolo: l'Assenza li stava seguendo da vicino, e non
>potevano fare altro che chiedere aiuto ai Fratelli della propria
>Armonia.
>Immediatamente un gruppo di Fratelli corse ad aiutarli, perche' la vita
>di un Alterazione e' un bene troppo importante per rischiare di
>perderlo.

Non così importanti erano le vite della Nota di Discordia e dell'Alterazione
di Desiderio lasciate sole in terra turca, fra nugoli di poliziotti.

>Uno solo non si interesso' alla sorte dei due.
>La loro Nota "pura", che era anche la Nota di uno dei due.
>Perche' a lui la sorte dei due Fratelli non interessava: l'unica cosa
>importante era poter fare bella figura con gli altri di questa setta, e
>ridare loro il sigillo appena fosse tornato in Italia.
>Ovviamente, senza discuterne con nessuno, men che meno con i due
>Fratelli che l'avevano recuperato.
>Quando l'Armonia gli disse di fermarsi, che si era preso una
>responsabilita' che non era sua, nego' addirittura che ci fosse un
>giuramento all'interno della setta; anzi, disse che la setta non era
>costitutita.

E aveva ragione.

>Sapevate che questa immonda setta si fa chiamare "Il Cerchio Mistico"?
>Pan


Hai detto la tua. Non dirò altro. Lascerò agli altri il compito di parlare.
Sono stanco. Voglio andare via. Dimenticare tutto questo Orrore. Nessun
Giuramento, nessuna Armonia, Nessun Sigillo, Nessun Amico che ti accusa
ingiustamente. Solo il Dolore. Addio.

Leonardo Di Giovanni


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