Date: 1999/03/16 02.05
From: Franco Malatesta <quasimodo53@yahoo.com>
To: PathosNET@pathos.it
Credete che basti urlare "Verita'!" per meritare la verita', e credete
che possedere la "Verita'" sia un merito.
Vi aggrappate alla "Liberta'" come se qualcuno potesse togliervela, e
invece di cercar di capire vi gonfiate il collo, gridate, piangete,
sbattete i pugni.
Vi ho offeso? Ho urtato il vostro amor proprio?
Non me ne frega niente.
Dimostrate che avete diritto al rispetto, invece di riempirvi la bocca
di idiozie!
Volete che vi dica che siamo tutti uguali, che voi potreste capire
quello che ho capito io, che basta chiedere per ottenere risposte?
Scordatevelo.
Un filo d'erba ha piu' possibilita' di voi.
Siete soltanto il tipico prodotto di questo tempo: avete tutti i
diritti e nessun dovere.
Siamo tutti qui a servire voi, a strappare all'Universo le illuminanti
Verita' da porgervi in un vassoio d'argento. A voi non resta che
aprire la bocca e, magia!, sarete illuminati.
Svegliatevi.
E cercate di crescere.
Yoshi ha scritto :
> Mi spiace che tu la pensi cosi' :)
> La verita' non e' per i deboli e chi la pensa diversamente
evidentemente ne ha
> paura in realta'...
La Verita' e' per i deboli. Per coloro che hanno paura di CREARE e
vogliono solo conoscere. Per coloro che hanno paura di morire per
un'idea, perche' vogliono che sia Vera. Per coloro che hanno paura di
affrontare da soli l'intero universo, e cercano qualcosa a cui
aggrapparsi. Cercano la Verita'.
Ma non la troveranno.
> Dire la verita' ad qualcuno, qualunque essa sia, e' indice di amore
nei suoi
> confronti... dicevo in questo senso.
E con questa siamo a due idiozie.
Dire la verita' a qualcuno significa solo non assumersi
responsabilita'. Significa scappare.
Tacere, o raccontare una menzogna, significa alzarsi al livello degli
dei, significa cambiare la realta', significa assumersi la
responsabilita'.
> Forse per te e' difficile ma cerca di essere piu' bambino ogni
tanto. Aiuta e
> non ti rende meno "uomo".
Per Psiche, ma cosa credi? Che sia un gioco? Che siamo qui per leggere
le tue battutine? Vuoi l'applauso della folla?
Hai ragione, non sei un bambino. Non hai piu' nemmeno quella
giustificazione. Sei semplicemente uno sciocco.
> E poi se la pensi diversamente da me non c'e' bisogno di scaldarsi :)
Ecco un uomo che per amore della sua incapacita' di comprendere
credette di scegliere l'ignoranza sulla sapienza. Ma non aveva altra
possibilita'.
F.
[R1]
Mi associo all'appello di Raist sulla separazione R1-R3.
Comunque siete tutti dei bambini ;-)))
(state 'bboni, sto scherzando! :-)
Angelo
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