Matteo Turinetto -- [pathosNET] Sulla faccenda

Date: 1999/03/15 17.24
From: "Matteo Turinetto" <mattturi@tin.it>
To: <PathosNET@pathos.it>


Scusatemi, ma la state facendo veramente grossa.
Vi sta lasciando sfuggire dalle dita il succo del discorso, e esagerando
state rischiando di creare lacerazioni nel tessuto del Pathos. non
dimenticate che siamo alla vigilia di uno dei rari incontri comuni del
pathos arrivare a sabato con una tensione latente ci impedirà certamente di
sfruttare i vantaggi che il trovarci assieme in tanti ci offrirebbe.
Trovo veramente inutile quello che state facendo. il problema non sussiste.
perchè scannarsi oggi se si può discutere domani?
Ditemi.
Ruggero ha reso noto a tutto il Pathos l'esistente di tali rivelazioni.
questo è quello che ha fatto realmente, così facendo a costretto tutto il
pathos a un confronto su una questione che sarebbe stata trattata in modo
silente ancora per un pò.
nessuno può negare che un pò di confronto non ci farà male!
l'importante è ora non degenerare.
per le idee di Ruggero si potrà discutere chiaramente se Ruggero esporrà la
sua tesi a lucca, se non può esserci gli consiglierei di esporre chiaramente
le sue idee per un confronto a una persona che gli faccia da portavoce a
lucca.
così quando vi guarderete in faccia vi accorgerete di stare facendo i
capricci come dei bambini.
che tutta la tracotanza, l'ironia feroce, il perbenismo, la reattività,
l'orgoglio, la ribellione che mostrate litigando non sono altro che pianti
isterici di gagni.

quando penelope solleverà il punto all'ordine del giorno, dovremo guardarci
in faccia, perchè in quel momento avremo l'unica, grande rivelazione.in quel
momento capiremo se siamo una banda di ragazzini che litigano per la palla,
o se stiamo iniziando veramente un cammino concorde verso il nuovo millenio.
sarà solo questa lunica vera rivelazione che apparirà davanti agli occhi di
tutti e che tutti volenti o nolenti condivideranno.
sta a noi.
sta a noi vedere se riusciremo a parlare da adulti, se riuscirimo uno alla
volta a dichiarare quanto siamo dispostia mettere a disposizione a tutto il
pathos. e non sto parlandoi di sigilli, pizze, graal ecc. sto parlando di
rispetto per le idde altrui, di senso critico.
quindi smettiamola di litigare e vediamo di prepararci alla discussione, a
vedere se riusciamo a trovare quel granum salis che è più prezioso della
Lapis.

Matteo Arthur Turant


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