Silvia Brunati -- Re: R: [pathosNET] Desiderio e la Scaletta interventi per la riunione di Lucca

Date: 1999/03/14 13.54
From: Silvia Brunati <sbrunati@corelli.nexus.it>
To: PathosNET@pathos.it


R3-

>Quanto poi all'affermazione di
>Penelope Antisi:
>
><Le assicuro signor Di Giovanni che il mio intento non era certamente quello
><di arrecare fastidi al vostro movimento ne a nessun altro. E' passato
><diverso tempo da quando si e' iniziato a parlare della Rivelazione, almeno
><fra le Note e mi e' sembrato doveroso, dal momento che le Alterazioni hanno
><tutti i diritti di sapere quello che a molti di noi e' gia' stato detto.
>
>E su questo siamo perfettamente d'accordo. Io ho solo detto che le
>Alterazioni, vista la delicatezza del problema, dovrebbero PRIMA parlarne
>con le loro Note, non per subire un lavaggio del cervello, ma perchè mi pare
>che noi siamo 7 diverse dottrine e si presume che uno sappia prima la sua e
>poi quelle degli altri, o no?
>
Le rispondo pubblicamente perche' mi sembra giusto spiegare a tutti le mie
ragioni e motivazioni.

Era mio intento a Lucca chiedere a ciascun movimento di parlare di quanto e'
stato detto loro, senza imporre la mia versione dei fatti e senza obbligare
nessuno a credere a quanto dicevo io. Se mi avesse chiesto chiarimenti
privatamente glielo avrei dati senza alcun problema, invece di scatenare
polemiche pubbliche che per altro mi sembrano sciocche.
E' naturale che alcune Alterazioni vogliano sapere qualcosa e mi sembra
giusto che noi Note ne parliamo loro. La cosa poteva essere gestita
privatamente, in un discorso fra Nota e sua Alterazione, ma quanti di noi
l'avrebbero fatto? Non dubito che il suo movimento, di certo uno di quelli
piu' aperti e democratici, avrebbe sicuramente provveduto, ma ho pensato che
Lucca fosse un posto perfetto per parlarne e, dal momento che non siamo una
dittatura, ritenevo che le Alterazioni, tutte non solo quelle del suo
Movimento, avessero il diritto di sapere i fatti e le diverse versioni e
opinioni delle varie Armonie.
Ho agito senza consultare nessuno, e' vero, senza interrogazioni private,
magari pestando qualche callo a qualcuno, ma se strilliamo tanto che siamo
tutti uniti, uguali e senza distinzioni, non vedo quale sia il problema a
parlare della cosa. Tanto prima o poi lo si doveva fare.


>Non ne dubito. Auspico solo cautela e calma nell'affrontare l'argomento.
>dacchè si è preferito una rivelazione che segue l'impronta delle conferenze
>globali invece di quello dell'informazione iniziatica, proseguiremo su
>questa strada, ma presenta molti più pericoli di fraintendimento. Il rischio
>che le Note delle Armonie saltino su in una conferenza collettiva cercando
>di imporre il loro punto di vista a scapito degli altri. Non siamo maturi
>per simili confronti. Il conflitto fra Mostro e Alchera allo scorso Lucca ci
>dev dimostrare la via della Saggezza.....

Contrariamente a lei, io ho fiducia nei nostri Fratelli e nelle nostre
Sorelle, e ritengo che il servizio di sicurezza che lei ha intenzione di
istituire o che ha gia' istituito, non avra' problemi a mantenere la calma e
la tranquillita' fra di noi e se qualche animo si dovesse scaldare,
sicuramente provvedera' a raffreddarlo.
Non ritengo che la discussione arrivi al punto in cui ciascuno cerchera' di
convincere gli altri, ne' tanto meno a situazioni simili a quella della
Lucca passata. Anzi vorrei invitare tutti i Fratelli che saranno presenti a
ragionare su quanto verra' loro detto e a pensarci sopra, avremmo tempo e
modo di discuterne su questa lista in seguito, nessuno vi obblighera' a
prendere delle posizioni immediate, ne tanto meno a schieramenti forzati.
Siete liberi, siete adulti e avete una testa con la quale ragionare e la
possibilita' di dire la vostra, senza imposizioni e senza che qualcuno vi
assalga e vi accusi di nulla.

Per quanto riguarda questa ulteriore richiesta:

>Io col cuore in mano consiglierei che dapprima le NOTE confrontassero le
>rispettive "informazioni" e che poi una versione "plausibilmente integrata"
>diventasse di dominio pubblico tra gli empathici.
>
>Vi pare una ragionevole procedura ?

Direi che tale versione "plausibilmente integrata" non sarebbe accettata
dalle Alterazioni come realistica, dal momento che esse sono gia' in
agitazione per via di cui sopra.
Proporrei invece, come ho gia' detto, che ciascun movimento parli
liberamente di quanto egli sa di modo che tutti si possa "ragionare" assieme
sui vari significati della Rivelazione.

Vi sembra chiedere troppo questo?

Cordiali saluti
Penelope Antisi

Fine R3




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