Alexandre Krouennec -- Re: [pathosNET] Templari, Catari e Satanisti

Date: 1999/01/14 17.27
From: Alexandre Krouennec <depace@box1.tin.it>
To: PathosNET@pathos.it


OK, je reviens à la charge...

At 11.34 14/01/99 +0100, you wrote:
>PATHOS E' SOLO UN GIOCO
>R3
>1* Mi pare strano che la collaborazione potesse avvenire tra un Cataro ed un
>Templare. Ricordiamoci che:
>a- I Templari nacono come ordine monastico-guerriero per la difesa del
>S.Sepolcro prima e la Fede cristiana poi.
>b- I Catari invece non riconoscono la dottrina professata e catechizzata
>dalla chiesa di Roma; quindi si troverebbero in aperto contrasto gli uni con
>gli altri. (vedere però la mia considerazione al pto 4). Sarebbe stao troppo
>rischioso per entrambi avere contatti gli uni con gli altri. I Templari da
>un punto di vista politico-religioso: se veniva accertata la loro complicità
>avrebbero perso tutti i loro benefici e si sarebbero messi direttamente
>contro il Papa. I Catari da un punto di vista morale. Posso sbagliarmi, ma
>mi stride molto una loro collaborazione.

Concordo con le tue obiezioni...
Ma una possibilita' esiste, cioe' il fatto che la leggenda vuole che i
Templari fossero anche un ordine iniziatico, e quindi non e' impossibile
che gli iniziati avessero una dottrina ben differente dal Dogma papale.
D'altronde e' cio' per cui sono stati condannati.

E non e' impossibile che ci fossero connessioni tra questa frangia
iniziatica e lo spiritualismo cataro.
Tutte queste sono ovviamente solo ipotesi, non avendo io nessun documento a
confermarle.

>2* Notate bene che la crociata contro gli Albigesi, così erano anche
>chiamati i Catari, è del
>1204. Nel giro di pochi anni vennero praticamente sterminati ed una delle
>loro ultime roccaforti era sui Pirenei. Dopo quella data il potere dei
>Catari si ridusse praticamente a zero, visto che tutti i loro bene vennero
>confiscati. Quindi la possibilità di controllo nelle loro mani, in
>particolare di una città portuale la riterrei nulla.

Quale citta' portuale?
La Rochelle?
Non e' mai stata Catara, ma era il piu' importante porto Templare.

>3* Una riunione catara nel 1226 avallata dai Templari che fornivano anche
>ospitalità. Mi pare impossibile, per
>quello che ho esposto sopra. Se Pieusse non è in Francia chiedo scusa, non
>l'ho trovato sulla cartina quindi vado ad orecchio, ma il documento lo dice
>chiaramente.

Nemmeno io sono riuscito a trovare nulla sul luogo...
Chiunque abbia informazioni e' il benvenuto...

>4* Ammesso che il documento sia veritiero e cioè che la collaborazione ci fu
>veramente (cosa non impossibile, sin dai
>tempi dei tempi la politica ed il potere hanno fatto spesso se non sempre
>buon viso a cattivo gioco) e che il periodo a cui si riferisce sia
>antecedente alla Crociata del 1204HE' proprio la Rochelle.
>Guardando la cartina si trova esposta sull'Atlantico, e da lì a Bari la
>strada è lunga. Indipendentemente da Templari o Catari
>allungata. Di potuto trovare uato o dagli
>uni o dagli altri che si affacciava sul Mediterraneo

Dai Catari, dopo il 1244, dubito fortemente...
Non mi ricordo invece quali fossero i princifossero i princifossero i princifossero i princifossero i principali porti Templari sul
Mediterraneo...

>Ergo:
>- I Catari potevano sicuramente contare di avere qualche porto che si
>affacciava sul Mediterraneo, viste le premesse di controllo territoriale
>sopra esposte. Stessa cosa dicasi dei Templari.
>- Visto che avevano furia di raggiungere il bacino del Mediterraneo, che
>fosse Bari, Cipro, Malta o il S.Sepolcro, cambia poco, perchè prendere una
>via così lunga e tortuosa? Se uno ha furia cerca la via più breve!

Non mi pare ci fosse tutta questa fretta, almeno inizialmente, tant'e' che
tra il momento in cui Roncelin prende l'Oggetto, e quello in cui arriva in
Terra Santa, passano 4 anni.
La scelta di La Rochelle puo' benissimo essere stata dettata da
considerazioni di sicurezza, essendo questo il piu' importante porto Templare.

>5* Natale 1243. Per i motivi sovra esposti rinnovo i miei dubbi.

E' durante l'assedio di Montségur (13 mai 1243-14 mars 1244)
E' quindi piu' che plausibile...

>Quindi: PERCHE'?
>Per fermarsi in Algeria? Potrebbe, ma l'Algeria si raggiungerebbe ugualmente
>da un porto
>mediterraneo.

No, non credo...
Anche perche' all'epoca l'Algeria era Musulmana, e dei Templari non vi
sarebbero certo stati ben accetti...
Infatti a quanto pare _se_ l'oggetto fosse realmente in Algeria, secondo il
documento vi sarebbe stato portato dagli Assassini.

>Per depistare? Ma allora era più impellente la necessità della segretezza o
>il far perdere le tracce?

O forse semplicemente per avere il tempo e l'organizzazione che i templari
dovebvano avere per un viaggio tra 2 dei loro piu' grandi porti, su un mare
in cui scorazzavano impunemente le flotte musulmane.

>Per ora la mia analisi si limita a questi primi punti, sto cercando di
>realizzare una sintesi delle notizie, dei nomi e delle date del documento.

Bene, ogni aiuto, ogni lavoro e' piu' che utile...

>Jacopo Davanzati

Au revoir, et que les Rêves nous apportent connaissance.
    Alexandre

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    *Alex, le faiseur de rêves*
Al secolo Alexandre Krouennec Pisa
e-mail.: depace@tin.it tel: 050/544709
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"La vie est faite d'illusions. Parmi ces illusions, certaines réussissent.
Ce sont elles qui constituent la réalité."
        Jacques Audiberti
"Les rêves sont ce qu'il y a de plus doux et peut-être de plus vrai dans la
vie."
        Charles Nodier


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