Michele Gianni -- [pathosNET] A Massimo Ranaldo e a tutti

Date: 1998/11/05 22.47
From: Michele Gianni <mgianni@unifi.it>
To: PathosNET@pathos.it


Fratelli
Questo messaggio e' destinato a Massimo Ranaldo, ma data l'importanza della
cosa e la nuova atmosfera di collaborazione e trasparenza che vedo fra noi
(ma ci voleva questa tragedia?!) lo rendo pubblico, caso mai servisse da
stimolo per una soluzione.

Massimo, mi e' venuta in mente una cosa!
Riconsidera i sogni citati da Perhas, quello fatto da lui:

>Ecco, a me è capitato proprio questo: ho sognato un frate che, gravato da
un
>enorme fardello, si incamminava per un sentiero di montagna, in direzione
di
>una vetta sulla quale sorgeva come un monastero o un convento. Il fardello
>sembrava celare alcuni (2, 3??) oggetti luminosi.........Niente di strano
in
>sé per sé, se non fosse per il fatto che il suo cammino era senza requie,
il
>terreno sembrava nascere dai suoi piedi, come un assurdo tapis-roulant,
>impedendogli di avanzare anche di un solo metro.

e quello che ha toccato tutta la sua Armonia:

>il sogno del frate era la pace.
>chi è che porta il caos che distrugge la pace?
>Il frate era mariano.
>allora nel luogo del culto c'è la chiave per ottenere la pace, finché il
>cielo non si rivolgerà.
>Allora il frate avrà due dei sette.

Ebbene non ti ricordano niente? Pensa a Carpena, quando il Pathos e la
nostra Armonia svanivano sotto i colpi dell'Assenza e della Presenza!
Io ricordo poco, ma siamo scampati a quella morte fisica. Ricordi quella
fanciulla, Armida, dicevi che era "adatta"... che ne e' stato di lei? Cosa
le fu dato?
L'altra profezia parla di un bacio al Volto di Desiderio... questa cosa ci
tocca da vicino, Faust.

E voi, Fratelli che soffrite, coraggio

Giovanni Marsili
Odysseus di Desiderio


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