Date: 1998/10/04 22.08
From: "Roberto Voce" <roby@linet.it>
To: <PathosNET@pathos.it>
R1: Messaggio da parte di Giuliano Pistolesi!
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> Da: pistol@pscs2.irmkant.rm.cnr.it
> A: roby@linet.it
> Oggetto: mail R3 x PathosNET
> Data: venerdì 2 ottobre 1998 18.41
>
> R3
>
> Salve fratelli!
>
> Salve a te, LordRaphael, amico e fratello mio, che condividi con me molto
> della tua Essenza...
> Salve a te, Gilgamesh glorioso guerriero che molte Forme hai ispirato
> all'Inconscio umano...
> Salve a te, Solone, che ancora smani di polemizzare con lo scomparso La
> Spada. Io spero che non torni piu', invece, ne' lui ne' Lucifero ne' gli
> altri...
> E' troppo bello essere di nuovo se stessi...
> E, quasi dimenticavo, salute a te Nemesi, gran Figlio di un Enigma! ;^)
> Ne combineremo ancora tante assieme, fratelli, statene certi...
> Ora che sono tornato devo recuperare il tempo perduto, e dare nuova
spinta
> al Pathos!
>
> E tu, Jacopo...
> Credimi: La Spada era solo una Forma, non un essere umano come lo
> intendiamo noi. Prima lo era, ma quando la Forma ha preso il sopravvento
lo
> ha deumanizzato del tutto, a danno dello stesso corpo che la ospitava. E
se
> La Spada e gli altri avessero continuato a vivere, sarebbe stato un
> pericolo per il Pathos stesso, e quindi anche per voi.
>
> Non ricordo chi ha detto che la spersonalizzazione e' un problema di
tutte
> le Note (Gilgamesh mi pare), ma ha pienamente ragione. Non era mia
> intenzione arrogarmi il diritto di essere l'unico latore di crisi di
> schizofrenia acuta, anche perche' di fatto non e' cosi'...
> Ma nel mio caso, a causa della mia Essenza, questo tende ad accadere con
> frequenza, e non e' legato al corpo in cui mi incarno, come potrebbe
> accadere alle altre Note, ma alle Forme che proliferano (si', credo che
> "proliferano" sia il termine esatto, perche' ricorda un po' la
riproduzione
> asessuata di certi strani vegetali...) dalla mia Essenza e che a volte
> (solo a volte, per fortuna) sfuggono al mio dominio...
> L'ultima volta, con La Spada e gli altri e' accaduto come ad ogni
> "Risveglio" del Pathos: ero troppo debole per contrastare la forza di
cio'
> che da me si generava, forza che proviene direttamente dalla summa di
zone
> "oscure" della psiche degli esseri umani, che in me riversano i contenuti
> del loro Inconscio...
> Per riprendere il controllo di me stesso era necessario quello che degli
> informatici chiamerebbero un "reset hardware"! ;^)
>
> Ed ha funzionato, per mia fortuna (e per beneficio del Pathos).
>
> Spero saremo amici, Jacopo. Io amo gli Umani perche' sono parte di me.
> Senza di loro, io non potrei esistere...
>
> Ma ora basta! Potrei sprecare molte altre parole, ma voglio solo dire:
> E' bello essere di nuovo a casa!
>
> ES
> Primogenito di Discordia
>