Ibn Rushd -- [pathosNET] Vendetta e Legislazione

Date: 1998/07/28 13.09
From: ibn.rushd@lycosmail.com
To: pathosnet@pathos.it


Ibn Rushd saluta tutti i Fratelli.
Che il PATHOS sia soddisfatto di loro!

La ricerca della Via e' irta di difficolta'. Il Risveglio e' traumatico, i ricordi irreali e confusi.

Faro' quanto in mio potere perche' si verifichi il Destino del Pathos.

Percio' vorrei esprimere il mio umile parere sugli eventi narrati nella storia "La Casa nel Bosco", e sui commenti che ha generato; nella speranza che cio' possa contriubuire alla Chiarezza e che non susciti invece i lavori di Discordia, che gia' degnamente si agita al nostro interno.

Dapprima vi diro' l'ammirazione per i vostri atti; infatti, se il saggio medita le sue azioni, solo l'idiota rimanda gli atti fin quando non e' troppo tardi.

Ma io, che sono stato, tra le altre cose, giudice, non posso che tremare quando sento che il Giudice di Pathos puo' avallare un simile processo:

>La mente di Salviati viene controllata
>attentamente per controllare che non menta. E non >mente.
>Dopo una lunga discussione il Gruppo giudica colpevole il Dott. Salviati e lo affidano a Leonardo perché decida liberamente la
>pena da applicare. Leonardo estrae la spada e decapita il prigioniero.

Se questo e' un processo, il giudice e' Leonardo e non Solone. Se il Giudice rivendica questo come un Processo, il Giudice si assume la responsabilita' di avallare la pena di morte nel Pathos.
Non che questo sia necessariamente sbagliato. In altri tempi ho mandato molte teste a cadere sotto la scimitarra. Ma oggi il Pathos potrebbe desiderare altre regole.

Se questa e' una vendetta, chiamiamola con il suo nome: la Parola ha il suo peso, come insegnano la Bibbia e Nanni Moretti.

Infine, che il Pathos mi sostenga, avrei sempre ritenuto che il Pathos dovrebbe approfittare delle idee sviluppate negli ultimi millenni; tanto da sostenere una separazione tra legislatore e giudice.
Avrei sempre pensato che Solone si identificasse piu' nella prima di queste due figure.

Ibn Rushd, tensione di Destino a Ragione, ha parlato. Saluta i Fratelli e attende di conoscere il loro pensiero, nella speranza che questo umile contributo non sia scambiato per l'ennesimo inno a Discordia, ma che possa ispirare Ragione, Concordia, Desiderio di Verita', scioglimento di Enigmi, Sogno di Giustizia, Mutamento verso un Destino nelle mani del Pathos.

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