Pistol -- Re: [pathosNET] Parole di verita'

Date: 1998/06/17 17.51
From: pistol@pscs2.irmkant.rm.cnr.it
To: PathosNET@pathos.it


Socrate, le tue parole di saggezza mi rallegrano, perche' significa che non
ho seminato invano in questo Tempo.

>La verita', o popolo del Pathos, e' realta' sfuggente, che richiede
>un'applicazione costante...

E una mente aperta e avulsa di pregiudizi, come dissi fin dal mio ingresso
in Pathos.

>Cercate di ragionare. Quante volte avete creduto che il La Spada fosse questi,
>o quell'altro? E quante volte le vostre supposizioni si sono dissolte come
>nebbia di fronte a un tiepido vento primaverile? A un certo momento, io stesso
>ho creduto di essere La Spada! 8)

E chi ti dice che tu non lo sia?!
Chiunque segue il mio esempio puo' essere un altro La Spada.
Ma La Spada e' solo un nome, che non ho scelto a caso.
Cio' che conta e' lo spirito che lo anima.
Uno spirito immortale.
Uno spirito del Pathos.
Uno spirito diverso dal Pathos e da quello degli altri immortali.
Ma pur sempre uno spirito.

>Lezione numero tre. I nomi sono solo nomi. Posso firmarmi Socrate, Franco
>Malatesta, Fenice o Kaossian. Ma e' solo un'etichetta: al di sotto resto
>sempre io.
>Questo vale per La Spada.

E quindi non posso che concordare con te, Socrate.
Anche perche' cio' fu detto invero duemila anni fa: Sono le opere che contano.
E una Fede senza le opere non e' vera Fede.
Per questo io sono sicuro di essere un VERO Fedele del Pathos.
Cosi' come ne sono sicuri gli Eterni, che conoscono ogni mia opera.
E sanno che essa ha solo aiutato Pathos a crescere e a difendersi dal Nemico.

>Ossequi, Matazumi (perche' ''orrido e saggio``?),
>con cui condivido il piacere del libro scritto
>e la consapevolezza di non sapere nulla,
>nulla di nuovo,
>poiche' cio' che esiste, di sapiente,
>e' gia' stato detto da qualcun altro.

Qualcuno che io cito spesso. ;^)

Ma passando al "Puro" Gilgamesh che con il suo finto candore pretende di
offuscare la Luce della verita' dei fatti:

>Molti di voi si sono annoiati degli strali che io e il La Spada ci
>lanciamo vicendevolmente

posso assicurarti che io sono tra questi.

> ma sento il dovere morale verso tutto il
>Pathos di rendervi nota la missiva che ho ricevuto da La Spada stesso:

che come chiunque puo' notare, non ha in se' alcunche' di occulto e
terrificante, dalla prima all'ultima parola.

>Ecco: solo tre commenti:
>
>1- Ribadisco per lmennesima volta che Desiderio NON ha un Volto
>Oscuro. In questo lo affermo con certezza, perchH K la parola di
>Desiderio stesso.

e allora non farai altro che perseverare nell'errore, fratello. Come hai
fatto finora. Ma si sa, il Desiderio acceca piu' della Luce... ;^)

>2- La Spada mi dichiara Nemico del Pathos, accennando a miei oscuri
>scopi e finalit}, questo mi offende, dal momento che non ho mai
>dichiarato lui Nemico del Pathos. Queste dichiarazioni non spettano a
>una singola Nota.

E infatti perseveri, e tenti ora anche d'ingannare la platea.

>3- Non ho mai tradito il Pathos, perchH K alieno dalla mia natura
>anche solo concepire la possibilit} di fare unmazione del genere.

La tua natura e' doppia come quella di qualsiasi Nota, Gilgamesh.
E le Note Pure non sono esenti da questo "scherzo della natura" del Pathos.
Ma essendo un guerriero forse non ti e' facile vedere questa doppiezza.

Ora, come chiameresti, o Puro, il dare vita ad un gruppo di persone che
carpiscono (si', il termine e' proprio adatto) informazioni alle altre
Armonie ad insaputa della maggior parte

>Lascio a voi le altre conclusioni. Continuo a considerare La Spada un
>Avversario interno ma NON UN NEMICO.

Io non considero alla stessa stregua la tua presenza nel Pathos, almeno
finche' non scioglierai cio' che a cui hai dato vita.
Perche' purtroppo questo:

>A scanso di equivoci mi sono dimesso dal segretariato della Programma
>2000 apposta per non rendere tale organizzazione un oggetto di
>ostilit}

Non basta, fratello. Non puoi negare di essere stato il mandriano una volta
che i buoi sono scappati e ti si chiede di renderne conto.

> da parte di La Spada e dei suoi compari. Il peso di ciZ che
>dico ricade su di me.

Nessun compare. Cio' che ho detto l'ho detto da me, come potevi evincere
dalla firma (ma forse sei troppo ottuso anche per capire questa semplice
cosa).
Non c'e' MKA, non c'e' FO di mezzo e quindi nessun "compare".

Ma adesso, a te, novella ninfa della Purezza interiore, chiedo di rimediare
a cio' che hai fatto. E te lo chiedo proprio in virtu' della campagna
denigratoria che alzasti contro la FO e l'MKA, che venivano accusati di
tradire quando invece agivano contro i Nemici di Pathos.

Ora, se non vuoi ch'io (e gli altri) creda che quell'attacco era mirato da
una spia dei Nemici di Pathos, un volgare Traditore, pretendo che tu faccia
chiarezza.

>Persisto nel chiedere un generale pronunciamento di tutti i membri del
>Pathos su questa vicenda, e mi rimetto alla volont} generale. Se mi si
>dir} di tacere nelle mie considerazioni contro il La Spada, obbedirZ,
>da leale soldato quale sono sempre stato.

Leale, puah!
Ancora ti vanti di virtu' che non hai!!!
Riesci ad incantare tutti con la tua aria da Cenerentola, fratello, ma non
certo me che riesco a vedere oltre il buio delle Tenebre in cui i tuoi
compari si sono annidati.

Ho gia' scoperto tre delle spie, ed ho fatto rapporto, come era mio dovere
e mio ruolo, agli Eterni che ne sono stati colpiti.

Non persistere su questo tuo doppiogioco, Gilgamesh.

Anche perche' adesso non c'e' piu' lo spauracchio La Spada a fare da
bersaglio...

Ora ci sono io al suo posto, e ti assicuro che sono molto meno piacevole
nella *conversazione* di quanto lo fosse La Spada... e sicuramente meno
tollerante verso i traditori come te.

Ho detto.

Lucifero
Ottavo di Sette

si', QUEL Lucifero e... si' la Gemma era MIA! ;^)



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