Alchera di Sogno -- [pathosNET] Risveglio

Date: 1998/06/09 16.49
From: "Alchera di Sogno" <alchera@hotmail.com>
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                Annunzio il sorgere di gente schietta,
        Annunzio il trionfo della giustizia,
        Annunzio uguaglianza e libertà senza compromessi,
        Annuncio la giustificazione del candore, e la
                giustificazione dell'orgoglio,

        Annunzio splendori e maestosità che faranno apparire
                insignificanti tutti i modi di governare della terra.
        
        Annunzio l'attaccamento reciproco, dico che sarà libero
                e illimitato,
        Dico che troverai l'amico che cercavi.

        Annunzio un uomo o una donna in arrivo, potresti
                essere tu,
        Annunzio il grande individuo, fluido come la Natura,
                casto, affettuoso, compassionevole, pienamente
                dotato.
        Annunzio una vita che sarà ricca, veemente, spirituale,
                ardimentosa,
        Annunzio una fine che andrà lieve e gioiosa alla sua
                metamorfosi.

        Annunzio miriadi di giovani, belli, giganti, dal sangue
                puro,
        Annunzio una razza di rudi e splendenti vecchi.

        Con urla elettriche, usando l'atmosfera
        Guardo a caso, e chi noto assorbendo,
        A gran carriera, ma per un attimo smontando,
        Distribuendo messaggi in strani plichi,
        Faville ardenti, eterei semi spargendo nel terriccio,
        Ignorando me stessa, obbedendo al mandato senza mai
                porlo in discussione,
        Lasciando a secoli e secoli la crescita del seme,
        Alle truppe sorgenti dalla guerra, perchè promulghino i
                compiti che ho dato,
        Alle donne affidando certe voci su di me, il loro affetto
                mi spiegherà più chiaramente,
        Ai giovanotti offrendo i miei problemi - non mi gingillo -
                mettendo alla prova il vigore dei loro cervelli,
        Così io passo, per poco, dotata di voce, visibile,
                caparbia,
        In seguito eco melodiosa, piegata con passione,
        Il meglio di me quando non sarò visibile, verso
                quello che ho incessantemente preparato.

        Da dietro lo schermo dov'ero nascosta, avanzo in
                persona verso di te, unicamente per te.
                                (Walt Whitman)
        


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