Fabrizio Ronchi -- [pathosNET] Una scheggia impazzita del sistema

Date: 1998/06/06 14.08
From: "Fabrizio Ronchi" <lggbyron@tin.it>
To: "pathosnet" <pathosnet@pathos.it>, "PathosNET" <PathosNET@telemaco.telemaco.it>


   
 
  

  
  

  
{R a palla}


DA: AVV. LGGB

A: STUDIO AVVOCATI AVERNA, CHIVAS, WALKER &amp; ALCOOLIZZATI


Cari colleghi,

ho preso seriamente in considerazione le informazioni che mi avete passato
sui casi di omicidio e in particolare sul fascicolo Faggi. Non
riesco a comprendere a dire il vero come il vostro investigatore sig.
  Rudiso abbia trovato quei fogli scritti dal sig. Faggi pochi
giorni prima della morte, ma questo rientra nella grande competenza del vostro
studio...giusto?. Mi sono comunque permesso di farli supervisionare da un mio
vecchio amico dell'Istituto di studi matematici Normale di Pisa, il
  dott. Polito , che, volendo prescindere dall'immancabile
ilarità generata dal quesito, si è fatto carico di una piccola
analisi, semplicistica ma che forse può aiutarvi a capire se si tratta
soltanto di una boutade del Faggi o se dietro tutto questo non si stia celando
qualcosa di cui ci sfugge la logicità.
  Attendo altre informazioni sul
caso.
  
Distinti saluti,
LGGB










  ALLEGATO FAGGI 1

  se poggio e bua fa pari .... pari e poggio fa bua
?
(la frase, evidenziata a matita BLU, è inserita tra annotazioni,
spesso incomprensibili, di carattere matematico. Una piccola macchia di natura
non accertata è sull'angolo in fondo a destra del 4&deg; foglio. I fogli
sono in totale 7)



  ALLEGATO POLITO

Caro LGGB,

sono innanzitutto contento di risentirti, dopo quell'avventura con quelle
due polacche di cui porto ancora i traumi....eh eh eh
Sorvolando sui convenevoli inerenti mogli, figli e affini (a proposito
salutami Andrea) entro subito nel merito di quello che mi sembra più uno
scherzo che altro, ma vista la tua serietà nel propormi il caso devo
presupporre che si tratti di qualcosa di importante per qualcuna delle tua
solite indagini (hai poi scoperto chi ha sparato allo scoiattolo che
assomigliava a Lincoln?).
Sono contento che abbiate sollevato una questione così profonda e
che ha fatto scervellare generazioni e generazioni di pensatori
dalla filosofia greca antica a oggi (lo sai che sono un
mattacchione...).
Sono altresì dell'opinione però che il problema debba essere
visto solo come punto di partenza di un'elucubrazione più
elaborata.
Tralasciamo i sistemi geometrici non euclidei per non aggravare il
bagaglio di nozioni e variabili che dobbiamo prendere in
considerazione.
Muoviamoci quindi in un sistema geometrico, e altro non potrebbe cmq
essere, standard.
Valutiamo inoltre la nostra discussione alla luce della comune
connotazione che solitamente si dà a detti termini: ipotizziamo
quindi, dico ipotizziamo, che poggio sia uguale a 1, bua uguale a -1 e pari a
0.
Volendo rileggere il quesito di partenza...
se poggio e bua fa pari .... pari e poggio fa bua
?
= se 1 + (-1) = 0 .... 0 + 1
= -1 ---- 0 = 0 .... 1 =
-1
OVVIO! La risposta viene da sé e non può essere altro che
negativa, almeno nel secondo termine.
Siamo costretti quindi a concludere che la relazione non è
biunivoca.
Purtroppo devo deludere il collega dott. Baro (a cui mi sono permesso di
chiedere un parere), ma a questa conclusione era già giunto Fermat
nell'appendice divulgativa al suo famoso teorema.
Ma come accennavo all'inizio a mio parere questo non può altro che
essere lo spunto, l'alfa, per un passo speculativo ulteriore.
Viene come una pornostar in pensione, cioè da sé, che NON
necessariamente
poggio = buca
mentre allo stesso modo non si può che considerare
pari = 0
quindi
poggio + buca può non essere uguale a pari.
Per esempio:
poggio = 5 ; buca = -3
poggio + buca = pari
---- 5 + (-3) =
0
---- 5 - 3 =
0
---- 2 = 0
Concludendo non solo si deve confermare che la seconda parte
dell'assunto iniziale è errata, ma anche la prima parte laddove si
prenda poggio diverso da buca. Questo almeno in un primo e superficiale
approccio al problema.

  D'altro canto
Poggio e buca fa pari non credo sia un enunciato da
considerare una-tantum, ma bensì nel continuum.
Anche se l'utilizzo del singolare nell'enunciato in lingua italiana
può trarre in inganno (sarebbe più corretto dire poggi e buche
fanno pari), poggio e buca fa pari dovrebbe essere astratto nel
modello matematico di una serie numerica:
  / | poggio =
(rnd)
|
x
  | | buca =
-(rnd)
&lt;
x
  | | | pari = pari
+ poggio + buca
|
x x
\
 E' evidente che all'aumentare del numero di poggi e buche (di
qualsiasi entità, basta che poggio sia positivo e buca negativo ed
entrambi diversi da zero) pari tenda ad avvicinarsi ad un valore vicino allo
zero.

Tale dimostrazione diventa molto semplice e intuitiva studiando il
limite della suddetta serie numerica. Lascio come esercizio lo svolgimento a
qualcuno di quelli imbecilli dei miei assistenti.

In definitiva:

Poggio e buca fa pari -- vero!
Buca e pari = poggio -- falso!
poggio e pari = buca -- falso!
 Non mi sono addentrato nel problema di merito sul contenuto
dell'affermazione fa e della congiunzione e ma se ti
dovessero servire altri approfondimenti sai bene dove trovarmi.

Un caro saluto e spero di beccarti presto,

Luciano Polito

P.S.: Spero che se ti ripassa per le mani un po' di quell'erbetta non
faccia l'egoista come l'ultima volta!!!! Ciao!
 


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