Date: 1998/04/28 07.23
From: "Fenice di Distruzione" <fenice@mailcity.com>
To: PathosNET@telemaco.telemaco.it
"By feathers green, across Casbeen
The pilgrims track the Phoenix flown,
By gems he strew'd in waste and wood,
And jewell'd plumes at random thrown:
Till wandering far, by moon and star,
They stand beside the fruitful pyre,
Where breaking bright with sanguine light
The impulsive bird forgets his sire.
Those ashes shine like ruby wine,
Like bag of Tyrian murex split,
The claw, the jowl of the flying fowl
Are with the glorious anguish gilt.
So rare the light, so rich the sight,
Those pilgrim men, on profit bent,
Drop hands and eyes and merchandise,
And are with gazing most content."
"The Phoenix" - Arthur Christopher Benson
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Tremate mortali!
Poiché l'immortale FENICE è nuovamente tra voi...
Nulla sarà come prima!!!
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"[...] Ed ecco..., una luce abbagliante mi apparve, luminosa come il Sole in un mattino di primavera dopo una nottata di pioggia... Nonostante il fulgore mi sforzai di osservare il fenomeno schermandomi gli occhi abbacinati con le dita... E la vidi!
Bella e splendente come la Luna e le stelle in una nottata estiva, essa
mi apparve in forma d'uccello, tanto mirabile a vedersi che ogni tentativo di descrizione risulterebbe vano. E dico "in forma d'uccello" poiché capii subito che una creatura di tale perfezione e potenza non poteva avere una definita forma fisica ma, piuttosto, un modo di manifestarsi a creature più semplici e limitate quali noi siamo..."
Da "Resoconti di viaggio"
di Gian Luigi Arconti
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