Morafe -- [pathosNET] Malatesta e Buonarroti

Date: 1998/04/25 13.05
From: morafe@dima.unige.it
To: PathosNET@telemaco.telemaco.it


From: Franco Malatesta <quasimodo53@yahoo.com>
> E se e' vero che nessuno (o forse solo pochi) di noi ha scelto di
> essere qui, e semmai ci si e' ritrovato quasi spinto da strane forze
> (almeno, per me e' stato cosi') o apparenti coincidenze, e' anche vero
> che non c'e' motivo di negare (o comunque rendere difficile) ad altri
> ancora ignari un ruolo piu' consapevole in questa guerra.
> Se e' vero che stiamo combattendo in nome dell'Uomo, lasciamo che il
> maggior numero possibile di uomini si unisca a noi in questa battaglia.

All'epoca dei movimenti riformatrici, un'ala *dura* leggendo nella Bibbia
che i Puri erano 144 mila, decisero di essere i Puri e partirono a sterminare
gli altri. Peccato che loro stessi erano molto piu` di 144 mila ;-)

Malatesta mi sembra uguale: dal momento che e` scritto che dobbiamo essere
49 a salvare tutti gli altri, prendiamene quanti ne vogliamo. Cosi` ad
andare a
slavare il mondo saremo molti di piu`.

Mia caro Malatesta, lei ha la stessa incapacita` di Pol Pot a capire i
limiti delle azioni.

Che differenza c'e' tra le sue 49 note e i 144mila Puri?
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Con ossequi
       F. Buonarroti
Secondo Reggitore del Collegio Invisibile dei Fratelli Rosa-Croce
Si` QUEL Filippo Buonarroti e, si`, ho 237 anni. Fnord
http://www.mclink.it/com/agonistika/giochidiruolo/psiche/



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